Il CUORE DI MAMMA costretto ad arrendersi per 3 a 0 a Mondovì.
E’ il giorno dello storico debutto del CUORE DI MAMMA nella Pool Promozione. Un esordio di quelli che fanno tremare le gambe per l’emozione e per la responsabilità di segnare il unto più alto mai raggiunto da una compagine pugliese in serie A femminile. L’avversario è di quelli tosti, forse il più tosto, la squadra che si è laureata regina del girone Ovest, Mondovì. Ma certe sfide regalano adrenalina pura, quindi è giusto così, bagnare l’esordio con il miglior avversario possibile.
E lo spettacolo non è certo mancato, grazie a due squadre che si sono affrontate colpo su colpo, senza tirarsi mai indietro. Primo set ad altissimo coefficiente di emozioni. Il 32-30 finale a favore delle piemontesi penalizza oltremodo il CUORE DI MAMMA, ma certamente si è assistito ad uno dei giochi più belli dell’intera stagione. In particolare evidenza la fase di difesa ricezione di entrambe le squadre, con scambi infiniti e spettacolo assicurato. Anche il secondo parziale scorre punto a punto, sino all’accellerata finale di Mondovì che scatta grazia alle proprie giocatrici di punta, Taborelli su tutte.
Le squadre non si sono risparmiate in nulla, nonostante un CUORE DI MAMMA che si presenta con nelle gambe i cinque set disputati in Coppa Italia lo scorso mercoledì contro Pinerolo ed il lunghissimo viaggio per raggiungere Mondovì. Terzo parziale, invece, subito indirizzato sulla strada piemontese, ma sempre con Ferrara e compagne capaci di impensierire le avversarie di giornata. Risultato finale di 3 a 0 e sconfitta per le pantere salentine. Nulla da recriminare, però, anzi, nonostante la sconfitta si torna al PalaCesari con tantissime convinzioni e tantissima fiducia, perché si è giocato alla pari di una della più quotate candidate al salto di categoria.
CUORE DI MAMMA che ha anche dovuto rinunciare all’apporto di Panucci, in attesa di smaltire il recente infortunio patito al ginocchio e ben sostituita da M’Bra prima e Morciano nel corso del terzo parziale. Se il buongiorno si vede dal mattino, in casa Cutrofiano c’è da essere fiduciosi, facendo esperienza in fretta, perché le compagini del vecchio Girone Ovest sono davvero toste e agguerrite. Le pantere salentine dimostrano di esserci e sono pronte per regalare altre bellissime soddisfazioni.
Vito Palanga