A distanza di qualche ora dal primo, storico trionfo in serie A2 , l’adrenalina è ancora altissima per una vittoria incredibile ed uno spettacolo sugli spalti davvero emozionante. Ma andiamo con ordine. La partita contro Perugia, alla vigilia, era vista come un passaggio importante per l’intera stagione. La qualità e l’esperienza delle avversarie avrebbero costituito un test importante per testare le ambizioni del CUORE DI MAMMA. Una sorta di esame di maturità, dopo il positivo esordio di Sassuolo che comunque non aveva portato alcun punto in classifica. Un esordio casalingo di fuoco, con Perugia accreditata per una campionato da vertice. Ma come nelle migliori storie a lieto fine, il Cutrofiano ha interpretato alla perfezione il ruolo di matricola terribile, ostinata, concentrata e determinata a raggiungere il successo di fronte ad un pubblico semplicemente eccezionale, dimostratosi valore aggiunto ed imprescindibile. Il 3 a 2 finale contro Bartoccini Perugia è frutto di una macchina che ha girato alla perfezione, dimostrando grinta e carattere nei momenti più delicati dell’incontro. Le pantere cutrofianesi, hanno raggiunto la maturità necessaria per avere la giusta tensione nervosa e sportiva durante tutto l’arco del match, fattore venuto meno nell’esordio di Sassuolo.
Mister Carratù rivede il sestetto base, inserendo sin dall’inizio l’opposta statunitense Lutz e lasciando invariate le altre interpreti con Lotti e Moneta in banda, Saveriano in regia, Antignano e Manzano al centro e Barbagallo nel ruolo di libero.
Perugia risponde con Demichelis al palleggio, Smirnova opposta, Pietrelli e Pascucci di banda, Lapi e casillo al centro con Bruno libero.
Il film della partita vede il CUORE DI MAMMA – Dessert – CUTROFIANO portarsi avanti nel conto set con il parziale 25-23, in un primo set tiratissimo ed in estremo equilibrio sino alla fine, quando le pantere cutrofianesi riescono a piazzare la zampata decisiva. Le perugine si dimostrano sorprese dalla verve delle ragazze terribili di Carratù e ferite nell’orgoglio ritornano sul campo con il coltello tra i denti, mettendo subito alla corda le avversarie. Tutto gira a meraviglia per le umbre, mentre Cutrofiano appare in affanno. Secondo set che riporta così Perugia in parità con un perentorio 15-25 a favore. Per un attimo al Palacesari si affacciano i fantasmi della partita d’esordio a Sassuolo, ma questa volta il contesto è davvero diverso, a fare la differenza c’è un pubblico strepitoso che gremisce gli spalti in ogni ordine di posto. Ecco quindi che si ritorna sul rettangolo di gioco per il terzo parziale, vero banco di prova e spartiacque del match. Il parziale iniziale del 2-8 fa davvero paura, ma è proprio qui che giunge la svolta. Poco a poco il Cutrofiano si rifà sotto, fino al sorpasso al secondo time-out tecnico 16-14. Anche la fine di questo terzo set scorre sul sottilissimo filo dell’equilibrio, ma Cutrofiano non si fa sorprendere e fa suo il parziale sul 25-22. E’ il due a uno su Perugia, il primo punto conquistato in classifica in questo storico esordio in A2. Ma l’appetito vien mangiando! Il pubblico e le ragazze vogliono la vittoria. Ma di fronte c’è sempre un agguerrito e mai domo Perugia con cui fare i conti. Il quarto set è più o meno un remake del terzo, con un equilibrio maggiore lungo tutto l’arco del parziale. Il finale, però, è appannaggio delle umbre che restituiscono il 22-25 alle avversarie e, per la seconda volta, riportano in parità il conto set sul 2-2. All-in al quinto set. La posta in gioco per entrambe le squadre è davvero alta. Non solo la vittoria, ma un segnale forte al campionato. L’ultimo gioco si rivela a senza unico. Perugia annichilito e impotente sotto i colpi di un CUORE DI MAMMA – Dessert – CUTROFIANO che si dimostra solidissimo, conquistando la partita (15-10 l’ultimo parziale) e 2 preziosissimi punti in classifica.
E qui inizia la festa, un fiume di gioia, con molti tifosi con le lacrime agli occhi per l’emozione vissuta e per essere stati testimoni della prima e storica vittoria in serie A. Apoteosi, semplicemente uno spettacolo sugli spalti. Una partita bellissima, combattutissima e tiratissima. A Perugia va di certo riconosciuto l’onore delle armi, ma alle pantere cutrofianesi si attribuisce un carattere ed una grinta capaci di mettere sotto qualsiasi avversario. Siamo ancora all’inizio, ma si spera che questa prestazione sia un punto di svolta della stagione, per maturare la giusta consapevolezza rispetto all’immediato futuro. Il campionato si sta rivelando equilibratissimo e privo di squadre padrone. Occorre pertanto approfittarne per portare a casa quanti più punti possibili, perché i conti si faranno solo alla fine. Ora l’appuntamento sarà a Torino domenica prossima e anche questo match darà la misura e le dimensioni di un CUORE DI MAMMA – Dessert – CUTROFIANO sempre più in palla.